Incontri ed esperienze di philosophy for community @ Il Leccio (Genova) 2020-2021

Il tempo e il piacere di pensare insieme
Incontri ed esperienze di philosophy for community

Bestiario Filosofico

Tutte le bestie che nella filosofia hanno dato da pensare

Le attività sono facilitate da Silvia Bevilacqua

Primo incontro

Lunedì 26 ottobre 2020 ore 17.30

Laboratorio di Quartiere

via Mogadiscio 47 R

Cosa trasforma un cammello in un leone e in un fanciullo?

Un invito a chi abbia il desiderio di dialogare insieme, di mettere in gioco le proprie idee, a partire da un testo che avrà il compito di sollevare domande e riflessioni, in un clima sereno, di ascolto, attenzione e uguaglianza.


secondo incontro: lunedì 23 novembre 2020 ore 17.30 “Lo sguardo dalla torre”
terzo incontro: lunedì 25 gennaio 2021 ore 17.30 “La nottola di Minerva”
il quarto incontro a data e luogo da definire, per “Passeggiata filosofica nei boschi”

 

E’ necessaria la prenotazione

segreteria@associazioneilleccio.it

Tel 010 941 6717

 

Le passeggiate di piazzale Selinunte

DI PIAZZA IN PIAZZA. Le due Milano di piazzale Segesta e Selinunte

17 settembre ore 17.30

Con Pierpaolo Casarin, di Propositi di Filosofia, e Viviana Riqueur, docente al Liceo Francese Stendhal.

Una passeggiata nelle due piazze, distanti poche centinaia di metri, caratterizzate da una toponomastica “sorella” ma con tante profonde differenze. Un percorso per conoscere, capire e provare a ricucire.

 

TUTTO IN UN CORTILE

24 settembre ore 17.30

Percorso nel cortile di Piazzale Selinunte che custodisce intatto un rifugio antiaereo della Seconda Guerra Mondiale.

La vita di ieri e quella di oggi. Visita con Simone Krasnovsky, docente di Associazione Punto.it e Giuseppe Frangi, giornalista e vicepresidente di Casa Testori. Invitato il professor Fulvio Irace, docente di Storia dell’architettura al Politecnico di Milano.

 

L’appuntamento è davanti al Laboratorio di Quartiere in Piazzale Selinunte 4

Dialoghi di Piazza Selinunte

Incontri aperti sull’identità di una periferia

Ciclo d’incontri sulla piattaforma Zoom, a partecipazione libera. Dopo le domande di chi conduce, ci sarà spazio anche per le domande di chi partecipa.

18/06/2020 ore 18.30 – Pericle in periferia

Incontro con Aldo Scarpis docente di greco al Liceo Parini. Conduce Simone Krasnovski.
Per partecipare clicca qui: https://zoom.us/j/95998753054

25/06/2020 ore 18.30 – Piazze sul confine

Incontro con Viviane Riqueur, insegnante del Liceo Francese di Piazza Segesta. Conduce Pierpaolo Casarin.
Per partecipare clicca qui: https://zoom.us/j/92251884680

02/07/2020 ore 18.30 – La casa lontana da casa

Incontro con Marta Cereda, curatrice del progetto Appocundria e con Giovanni Hänninen, fotografo, e Alberto Amoretti, videomaker. Conduce Giuseppe Frangi
Per partecipare clicca qui: https://zoom.us/j/94356497518

09/07/2020 ore 18.30 – L’arte, un’energia sociale?

Incontro con Maurizio Guerri, docente dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Conduce Pierpaolo Casarin.
Per partecipare clicca qui: https://zoom.us/j/93552911009

Questo ciclo di incontri fa parte del progetto Art&Philosophy for community, a cura di Casa Testori, in collaborazione con Laboratorio di Quartiere San SiroAmici del LaboratorioPropositi di filosofia s.n.cAssociazione Punto.it, con il contributo del Comune di Milano.

Per info: info@casatestori.it

21 febbraio 2020: Trasformare le domande @ Palazzo Ducale, Genova

TRASFORMARE LE DOMANDE. Un percorso per i diritti dei bambini e delle bambine.

La Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata dalle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, ha rappresentato un punto di svolta epocale: i bambini, da oggetti passivi meritevoli tuttalpiù di assistenza, vengono riconosciuti soggetti titolari di diritti inalienabili. A 30 anni dalla firma della Convenzione, ci chiediamo
se le promesse fatte siano state mantenute. Il bambino è oggi soggetto attivo, pienamente consapevole dei propri diritti? È stato fatto abbastanza per garantire che sia garantita l’espressione delle potenzialità? Consci dell’impossibilità di pervenire ad una risposta univoca a queste domande, troviamo sia di grande importanza e stringente attualità coinvolgere bambini e adulti in una riflessione sul tema. Una riflessione che non sia mera speculazione, né uno snocciolamento di dati, ma che parta dall’esperienza primaria e concretissima della scuola, ci metta in discussione, e ci restituisca un po’ più consapevoli di dove siamo. Un percorso di confronto e ricerca tra persone e organizzazioni diverse che tenti di creare un’inversione di rotta nella costruzione del senso comune e di rilanciare valori significativi a partire dalle scuole, dai quartieri, dai territori, per una società capace di gestire e accogliere i cambiamenti degli ultimi trent’anni in un’ottica di inclusione e di accoglienza.
Si tratta di un’operazione ambiziosa, ma – richiamando le parole di Matthew Lipman, filosofo e fondatore della Philosophy for Children – “I bambini, a differenza degli adulti, non cercano con insistenza risposte o conclusioni. Essi cercano piuttosto il tipo di trasformazione che la filosofia fornisce – non dando una nuova risposta a una vecchia domanda, ma trasformando tutte le domande”.

 

VENERDI’ 2 1 FEBBRAIO 2020 ORE 09.30 – PALAZZO DUCALE GENOVA SALA DEL MUNIZIONIERE

Diritti in scena: rappresentazione teatrale a cura dei bambini e delle bambine della classe V della scuola Villa Sanguineti dell’Istituto Comprensivo Teglia con la collaborazione degli studenti in alternanza scuola-lavoro del Liceo coreutico statale Piero Gobetti di Genova.

Agire l’Art. 42: spiegare la Convenzione ai bambini e alle bambine a cura di Monica Callegher.

Un bambino di 7 anni nel 1943: intervento di Piero Dello Strologo Presidente del Centro culturale Primo Levi.

Philosophy for Children: intervento laboratoriale a cura di Silvia Bevilacqua.

Palazzo Ducale per i bambini e le bambine a cura di Maria Fontana Amoretti Responsabile Servizi Educativi e Culturali di Palazzo Ducale.

Il puzzle della Convenzione: testimonianze dei bambini e delle bambine e montaggio del puzzle disegnato nel corso delle attività svolte dalle classi IV e V della scuola Elsa Morante dell’Istituto Comprensivo Teglia.